È l’esilarante storia di una pozione create da un giovane ragazzino per rendere più buona la sua terribile nonna… o per eliminarla!
La peculiare scrittura dell’autore, incalzante, divertente, irriverente, pone questo racconto nell’ambito delle storie che “non hanno nulla da raccontare”. Il piacere dell’intreccio, della musicalità della parola e delle situazioni divertenti che crea la narrazione, descrivono il mondo di un ragazzino con tanta vivida chiarezza che il tempo del racconto vola in un batter d’occhio.