Il sole splende per te
il monologo di Molly Bloom dal capitolo XVIII dell’Ulisse di Joyce.
Libero adattamento teatrale di Marco Cavalli.
Con Stefania Carlesso
Dublino, 16 giugno 1904. Una donna si sveglia di colpo nella sua stanza da letto. Non si tratta di una donna qualunque: è Molly, moglie infedele dell’uomo medio più famoso della letteratura occidentale: Leopold Bloom.
Sola, nella modestia del suo boudoir, Molly si abbandona a un soliloquio intessuto di rimpianti, nostalgie, recriminazioni. Passando dall’allegria alla disperazione, si racconta molte verità piene di bugie; ma le bugie, persino quelle, sono fasulle, fatte con ingredienti diversi dalla menzogna. Ripensa agli uomini della sua vita, sarebbe il momento di dire loro addio. Molly li processa, indecisa su cosa le convenga di più, se condannare la loro mediocrità o farsene complice un altro po’.