Organizzato dall’Associazione Lotta contro i tumori Renzo e Pia Fiorot odv
A seguire incontro pubblico di approfondimento con la partecipazione di:
Giovanni Betto attore
Prof. Nicola Giacopini – Direttore IUSVE – Psicoterapeuta – docente stabile di Psicologia della famiglia
Dott.ssa Eleonora Cason Psicologa-Psicoterapeuta, Psiconcologa esperta in Cure Palliative
docente a contratto IUSVE in Psicologia Oncologica
Modera la Dott.ssa Stefania Carpenzano Psicologa – Psicoterapeuta e Psiconcologa, coordinatrice area psicologica associazione Fiorot.
Ingresso libero.
Le offerte andranno a favore dell’Associazione Fiorot
Si consiglia la prenotazione al numero 335-228568 (orario d’ufficio dal lunedì al venerdì)
Monologo di e con Giovanni Betto
regia Mirko Artuso
21 gennaio 1943. Ritirata di Russia. Neve. Tanta.
Nell’insensata tragicità della guerra, un uomo, poi dato per disperso, fa la sua scelta fra la vita e la morte.
Ma la sua scelta segnerà il destino di molti.
Quest’uomo in qualche maniera ritorna, come ombra portata dal vento del tempo. Ma l’eco di quella scelta primigenia ha nel frattempo travolto prima una moglie, poi una figlia, poi un nipote.
E il nipote, oggi, esige risposte.
Un monologo/dialogo che spoglia la guerra della sua storicità, per farne invece un paradigma della condizione umana, fragile e illusoria. Ma anche una voce alta, che tutti noi, in qualche modo nipoti, non vogliamo dimenticare. Una voce che grida l’attaccamento alla vita, istintivo, viscerale e che ci invita a gioire, ad amare e a inseguire il nostro essere di felicità. Per scioglierla la neve. Tutta.
Riconoscimenti:
– Festival di Teatro IN-BOX – Quarto posto
– Selezione Visionari Kilowatt Festival 2018