Uno, nessunA, centomila
Teatro Gaetano Zinetti Interno Castello 2 – Sanguinetto (VR)
Replica dedicata agli alunni della scuola secondaria di primo grado G. NASCIMBENI di Sanguinetto
Parlare di violenza è sempre una “violenza”.
Ma è importane parlarne: è importante non rimuovere, è importante continuare a riflettere.
E le violenze hanno un tratto in comune: sono consumate da un forte su un debole e riguardano l’umanità intera perché, prima o poi, tutti potremmo trovarci in posizione di debolezza, donne, uomini, bambini…
I testi che proponiamo in questa serata riguardano violenze perpetrate ai danni di donne.
Alcune delle violenze narrate sono quasi impercettibili, quasi fatichiamo a definirle violenze e le troviamo addirittura comiche; altre ci fanno salire una rabbia che non ha nome.
Uno: un uomo, un popolo, un’idea.
Nessuna: voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case… considerate. (P. Levi)
Centomila: nessun’uomo è un’isola… perciò non chiedere mai per chi suona la campana… (J. Donne)