GIOVEDÌ 08 AGOSTO 2019 ore 21:00
Pian D’avena – Pedavena (BL)
Erica Boschiero e Vasco Mirandola
accompagnati da Enrico Milani al violoncello
ALBERI
canto per uomini foglie e radici
Si parla di alberi quell’esplosione lentissima di un seme gli strumenti a fiato del vento liriche che la terra scrive sul cielo
Si parla di radici e della vertigine dell’altezza li si segue quando di notte camminano e diventano sogni ci si fa aiutare ad accorciare le distanze tra terra e cielo si va proprio lì dove vibra il centro del mondo
Agli uomini si dice di altri uomini ci si siede dentro un albero e in quel silenzio che ascolta si arriva al canto
Due noti artisti veneti iniziano con questo progetto una collaborazione su una passione evocativa comune: gli alberi. Un attore e una cantautrice che hanno in comune una visione poetica del coltivare arte, un giorno si fanno spazio tra i rumori e le sirene, si incamminano, vanno da chi guarda il mondo dall’alto, per chiedere aiuto, per non smarrirsi, per accorciare la distanza tra radice e foglia, per ritrovare il ritmo del mondo.
Ne escono canti, suoni, racconti, poesie, nell’intimità di un silenzio che ti reinventa dentro.
Solo questo, un’oasi del sentire.
suggestioni da:
Virgilio Scapin, Italo Calvino, Ermanno Cavazzoni, Raffaele Baldini, Fabio Franzin Mariangela Gualtieri, Nazim Hikmet, Peter Wohlleben…
Hanno detto che è stato un seme
caduto nel duro della terra
ha portato scompiglio tra le pietre
e un brivido d’altezza
Un seme hanno detto
un apostrofo d’aria
uno scatto del cielo
e dentro c’era la legge
di quel che nasce e trema
la formula del sangue
e della linfa
l’inizio di ogni canto
a me pareva gettato
dalla mano prodigiosa
di un animale celeste
perchè chi l’avesse visto
così finito e maestoso
con stupore e meraviglia
potesse dire
è albero
Vasco Mirandola