“La Notte” di Elie Wiesel
GIORNATA DELLA MEMORIA
LETTURA SCENICA IN PAROLE E MUSICA
con
Giovanni Betto e Carlo Colombo
In occasione della Giornata della Memoria desidero proporre il reading teatrale di Giovanni Betto e Carlo Colombo, in parole e musica, tratto dal libro “La notte” di Elie Wiesel, premio Nobel per la pace 1986.
http://it.wikipedia.org/wiki/La_notte_(romanzo)
Nato nel 1928 a Sighet, in Transilvania, Elie Wiesel venne deportato ad Auschwitz e Buchenwald. Dopo la guerra ha fatto per alcuni anni il giornalista in Francia e poi si è trasferito negli Stati Uniti.
Nel 1986 ha ricevuto il premio Nobel per la pace.
http://it.wikipedia.org/wiki/Wiesel
Il 27 gennaio 2010 è stato ospite del Parlamento italiano, dove ha tenuto, di fronte a tutti i parlamentari, il discorso in occasione della Giornata della Memoria 2010.
http://www.youtube.com/watch?v=i1WrcZ6ei_o
“La notte” è diventato ormai un testo di riferimento nella letteratura che narra la tragedia dell’Olocausto, una testimonianza lucida e toccante degli orrori perpetrati durante la seconda guerra mondiale.
Un libro che racconta come si può, legalmente, discriminare prima, ed eliminare poi, milioni di persone. Un libro attualissimo. Per non dimenticare, per non dimenticarci.
Questa la scansione delle letture, a formare una storia unitaria, coerente e fedele alla struttura del libro e al divenire del tempo:
- Perché preghi?
- Sulle spalle, un sacco
- Mai dimenticherò quella notte 4. A-7713
- L’accusato, Dio
- Quando sentii il suono di un violino
- Papà
- Un cadavere mi contemplava